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La storia si svolge a Lipari, isola amatissima dall'autore. La protagonista, Donna Maria Merlino, è una donna che non si dimentica. "Era la classica bellezza del sud", energica, intuitiva, "piena di iniziative" e molto ricca. Ma che può farne di tanto denaro quando l'unico figlio è morto a vent'anni e il marito recentemente? Maria decide, come pochi sanno fare, di cambiare vita. Dal lusso, le feste, i circoli esclusivi, i viaggi, i vestiti eleganti e i gioielli costosi a un'esistenza dedicata agli "ultimi". Con l'entusiastico supporto del sacerdote e il consenso del sindaco Maria riesce a dare vita nell'isola a una struttura: la Rinascita, dedicata ai poveri e gli emarginati. Entriamo tutti ne la Rinascita a soffrire e gioire con i suoi protagonisti, a commuoverci per la perdita di qualcuno che avevamo imparato ad amare, a emozionarci per un amore vero che nasce, a meravigliarci per degli arrivi inaspettati, a stupirci per la forza dimostrata da chi vuole fare "la cosa giusta". Nel libro forse la vera protagonista è proprio Lipari che l'autore descrive con i suoi costumi, le usanze, le processioni, il mare incantato, l'attività dei pescatori, il cibo tipico dell'isola.
